martedì 29 giugno 2010

In vacanza (sereni) con la prole

Pianificare la destinazione, sceglieree voli, alberghi e servizi. Una guida ragionata per le famiglie con figli. Anche utilizzando le risorse del web
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Quando la famiglia si allarga, viaggiare diventa improvvisamente più complicato. E spesso molto più costoso. Come fare, allora, a organizzare una vacanza con i bambini nel modo più efficiente ed economico? La soluzione può arricare dalla rete. Consigli, classifiche, suggerimenti e strumenti utili: tra siti italiani, portali stranieri e applicazioni per gli smartphone, l'impresa impossibile di un viaggio con bimbi al seguito si fa improvvisamente più semplice. Ecco come.

Scegliere la meta. Il classico villaggio con animazione compresa è sempre una soluzione valida, per far sì che la vacanza sia tale anche per i genitori, tranquilli di lasciare i figli in mani sicure e con attività adatte a loro. Ma anche i viaggi fai da te si possono organizzare scegliendo le strutture più "children-friendly", grazie a un buon numero di portali specializzati, in Italia e all'estero. Quanto manca, ad esempio, contiene tutto il necessario per pianificare una vacanza con tutta la famiglia: hotel con offerte o servizi speciali, promozioni e pacchetti su parchi divertimento, guide a misura di bambino per visitare le città e i racconti degli utenti che condividono le proprie esperienze di viaggio.

O ancora Bambini in viaggio, che è invece una vera e propria agenzia turistica on line, che raggruppa mete, strutture, itinerari e località più adatti non solo alle vacanze in famiglia, ma anche studiate per il primo viaggio da soli dei bambini. Bambini.it, invece, contiene un ricco numero di link utili per attività, musei, strutture e iniziative. Da segnalare anche Bambino in viaggio, un portale che raccoglie e promuove gli alberghi più adatti alle famiglie, sia per sconti e tariffe che per servizi ad hoc come attività dedicate, babysitting e sale giochi.

In aereo. In media le compagnie applicano tutte gli stessi sconti: come comunicano da Telefono Blu, "sui voli di linea i bambini vengono raggruppati in due classi: Infant (0-2 anni) e Child (2-11 anni). Di solito gli Infant pagano solo il 10% del biglietto e non hanno diritto al posto prenotato che comunque viene assegnato direttamente a bordo se ci sono posti disponibili; mentre da 2 a 11 anni hanno diritto ad uno sconto del 50% del prezzo del biglietto. Sui voli charter e per le low cost, i bambini fino a 2 anni non pagano o pagano solo il 10% del prezzo del biglietto mentre gli altri pagano generalmente la tariffa piena, come gli adulti".

Ma oltre agli sconti, sono molti i benefit per i più piccoli, a bordo e a terra. Ad esempio, diverse compagnie (tra cui Alitalia, Emirates. Swissair, Singapore Airlines e altre) mettono a disposizione pasti specifici per i più piccoli: omogeneizzati e latte in polvere per i neonati, piatti semplici e senza spezie per i bambini, magari serviti anche in momenti diversi rispetto a quelli dei genitori, per permettere ai genitori di mangiare con tranquillità. E poi c'è l'intrattenimento, con kit di giochi e album da colorare (Alitalia e Cathay Pacific), babysitter a bordo (Singapore e Austrian Airlines), i film e i cartoni animati più nuovi (Finnair). Mentre a terra, informatevi sulla possibilità di imbarco prioritario o di check-in dedicato, e sulla presenza di zone lounge, nursery e sale giochi adatte a intrattenere i bambini prima dell'imbarco (spesso c'è anche un servizio di sorveglianza, per dedicarsi agli acquisti mentre i figli giocano). Con Alitalia e Austrian Airlines, poi si possono associare i bambini al proprio profilo di accumulo miglia, guadagnando punti per tutta la famiglia.

In crociera. Basta un giro in rete per cogliere al volo tante offerte speciali rivolte alle famiglie che scelgono di fare la loro vacanza in crociera. Con Costa Crociere i ragazzi fino a 18 anni in cabina con due adulti viaggiano gratis, o possono avere la loro cabina separata con appena 240 euro in più, e per le famiglie con bambini fino a 3 anni c'è la priorità d'imbarco. Su MSC i minorenni in cabina con i genitori non pagano, e hanno a disposizione un'animazione divisa per fasce d'età, ma anche pasti preparati apposta per venire incontro ai gusti dei bambini. Anche la Carnival, che viaggia prevalentemente in America ma ha qualche rotta anche nel Mediterraneo, fa dell'intrattenimento a bordo per bambini e ragazzi il suo punto di forza: miniclub con caccia al tesoro, pittura su stoffa, cucina creativa per i più piccoli, videogames e pigiama party dai 12 anni in su e per i teenager discoteca, escursioni e feste in piscina.

Consigli utili. Anche se il viaggio è già organizzato, qualche consiglio in più può sempre tornare utile, e sono moltissimi i siti che aiutano a ricordare ogni dettaglio. Per i viaggi in aereo una guida molto dettagliata la fornisce Telefono Blu, mentre tra i siti stranieri è da segnalare Travel for kids, in lingua inglese, che contiene, oltre a guide e possibilità di prenotare hotel con offerte speciali per i più piccoli, anche moltissimi consigli: ad esempio, mai dimenticare di mettere in valigia un pupazzo di peluche, l'ideale per fare compagnia al bambino in un letto sconosciuto, quali sono i medicinali indispensabili in un kit di pronto soccorso, ma anche come scaldare il latte nel biberon usando i sacchetti per il mal d'aria.

Flying with Kids, invece, offre tutti i consigli possibili per affrontare un volo: come evitare problemi alle orecchie, quanti pannolini di ricambio è meglio portare, e c'è pure un negozio on line con tanti oggetti utili. Dal meccanismo per attaccare il seggiolino a trolley trasformandolo in un passeggino ai giochi da viaggio, dalla tutona impermeabile in cui infilare il bimbo in caso di lotta nel fango alla tisana per conciliare il sonno ai più piccoli.

Con il telefonino. Per chi vuole avere tutto sotto controllo, gli smartphone vengono in aiuto. Travel for kids ha appena inaugurato la versione mobile del sito, per avere a portata di mano le guide delle città con le attrazioni adatte ai bambini, i consigli da viaggio e i giochi da fare per ingannare l'attesa. E le mille applicazioni del "melafonino" si prestano benissimo all'organizzazione di un viaggio, ottimizzando i tempi: si può fare il check in dal taxi che porta in aeroporto, vedere la mappa del terminal trovando negozi e snack, caricare i cartoni animati da guardare in volo e ancora, collegando il telefono a un sistema di controllo domestico, spengere le luci che si erano dimenticate accese

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