lunedì 12 luglio 2010

Un’esperienza culturale in toscana? I parchi d’arte

Piccoli musei a cielo aperto, che uniscono la bellezza della natura a quella delle opere d’arte: parchi e giardini artistici toscani aperti al pubblico. Una full immersion fra arte e natura in Toscana: questa è l’esperienza che i parchi e giardini artistici offrono a chi è in fuga dalla città o a chi, più semplicemente, vuole passare una giornata diversa. Per dormire proponiamo strutture di charme: Hotel Brunelleschi e Palazzo Ruspoli a Firenze, Borgo Antico Fattoria Casalbosco a Santomato (Pistoia) e Fattoria San Lorenzo a Grosseto.

In Maremma: il Giardino di Daniel Spoerri a Seggiano, il Giardino dei Tarocchi dell’artista Niki de Saint Phalle a Capalbio e il Giardino dei Suoni dell’artista Paul Fuchs aBoccheggiano.

Nei dintorni di Firenze: il Parco d’Arte Enzo Pazzagli.

Sulle colline di Scandicci, a Sud-Ovest di Firenze, il Parco Museo di Arte Ambientale di Poggio Valicaia.

A Santomato (Pistoia) la Fattoria di Celle-Collezione Gori.

A Collodi-Pescia il Parco di Pinocchio.

Il Giardino di Daniel Spoerri a Seggiano

Spoerri ha costruito in Maremma il suo parco omonimo, conosciuto anche con il nome de “Il Paradiso”: 16 ettari di terreno che ad oggi ospitano 87 opere di 42 artisti diversi e dove è possibile anche mangiare.

Il Giardino dei Tarocchi di Niki de Saint Phalle a Capalbio

Di origine francese ma con cittadinanza americana da parte di padre, Niki de Saint Phalle ha lavorato sulle 22 sculture del Giardino dei Tarocchi ininterrottamente dal 1979 al 2002, anno della sua scomparsa. Le statue, che raggiungono un’altezza anche di 15 metri, sono realizzate in ferro e ricoperte da mosaici fatti con vetri, specchi e ceramiche variopinti.

Il Giardino dei Suoni di Paul Fuchs a Boccheggiano

Rimanendo in Maremma, a Boccheggiano, una menzione merita il Giardino dei Suoni dell’artista Paul Fuchs, le cui opere – collocate nei circa 2 ettari di terreno antistante la sua abitazione – hanno la particolarità di creare effetti sonori particolarmente suggestivi.

Il Parco d’Arte Enzo Pazzagli a Firenze

Spingendosi più a Nord, verso Firenze, si incontra il Parco d’Arte Enzo Pazzagli che con i quasi 24000 mq che ospitano più di 200 opere d’arte, si attesta come il più grande spazio di arte contemporanea in Toscana. Fra le opere esposte, la scultura vivente formata da 300 cipressi che può essere ammirata dall’alto con una mongolfiera.

Il Parco Museo di Arte Ambientale di Poggio Valicaia a Scandicci

Sulle colline di Scandicci, a Sud-Ovest del capoluogo toscano, sorge il Parco Museo di Arte Ambientale di Poggio Valicaia, un progetto di ambito europeo nato nel 2002, che si pone come obiettivo quello di riscoprire e rispettare l’ambiente attraverso il connubio con l’arte contemporanea.

La Fattoria di Celle-Collezione Gori a Santomato (Pistoia)

Si trova a 4 km da Pistoia, invece, ed esattamente nella località Santomato, il parco La Fattoria di Celle-Collezione Gori, esempio di architettura fiorentina sei-settecentesca che ospita i cosiddetti “spazi d’arte”: circa 60 installazioni di arte ambientale inaugurati nel 1982, oltre alle opere ospitate all’interno della villa.

Il Parco di Pinocchio e il Giardino di Villa Garzoni a Collodi (Pistoia)

Rimanendo sempre in provincia di Pistoia, a Collodi-Pescia sorge il Parco di Pinocchio (www.pinocchio.it). Erroneamente considerato un parco dei divertimenti, è in realtà un parco artistico nato nel 1956 e realizzato negli anni con il contributo di diversi scultori, fra i quali spiccano i nomi di Emilio Greco, Venturino Venturini e Pietro Consagra.

Adiacenti al parco, infine, meritano una visita il Giardino di Villa Garzoni, incantevole e annoverato come uno fra i più bei giardini d’Italia, ricco di fontane, statue, grotte e piante, e la Butterfly House, una serra in pietra-cristallo all’interno della quale, in un giardino esotico, è possibile ammirare un migliaio tra le più belle farfalle del mondo.

Nessun commento:

Posta un commento