venerdì 10 dicembre 2010

TURISMO: AL VIA TOSCANA TERRA D'ETRURIA

Sta per prendere avvio "Terre degli Etruschi", la piu' grande campagna interregionale mai realizzata per la promozione della conoscenza dei primi abitatori della Tuscia. Ne sono protagoniste la Toscana, regione capofila, il Lazio e l'Umbria. Si tratta di un progetto da 2,8 milioni di euro, al 90% finanziati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri, che prevede soprattutto il coinvolgimento dei 92.000 alunni delle 383 scuole medie toscane, dei musei toscani che conservano reperti etruschi e degli operatori turistici che offrono ai visitatori pacchetti personalizzati a tema per gruppi, famiglie e singoli turisti.
"Sara' la conferma - spiega l'asses sore regionale alla cultura e al turismo, Cristina Scaletti - che e' possibile coniugare cultura e turismo per offrire occasioni di conoscenza e insieme l'opportunita' di venire a incontrare gli Etruschi nelle terre che li hanno visti protagonisti per secoli a partire da diecimila anni fa e scoprire il fascino di una civilta' e di un terra dal sapore magico e dalle radici antiche". Si chiama "Toscana terra d'Etruria" la parte della campagna che interessa la nostra regione. E' stata presentata oggi a Firenze dall'assessore regionale Cristina Scaletti, dal responsabile del progetto, Francesco Tapinassi e dalla direttrice del museo archeologico nazionale di Firenze, Giuseppina Carlotta Cianferoni. Con l'Archeologico sono 18 i musei toscani coinvolti nel progetto. Al loro interno a partire dal 30 dicembre prossimo e fino al settembre 2011 sara' possibile interagire con un totem multimediale con la scritta "I nostri geni etruschi" su cui scorrera' un Dvd e, grazie ad una speciale applicazione informatica, si potra' navigare a volo d'uccello sul territorio dell'Etruria alla scoperta dei suoi abitanti ed entrare nelle loro citta' e nelle necropoli.
Numerosi musei aggiungeranno al totem un allestimento dedicato al banchetto etrusco. Nel complessosi tratta di una vera e propria esposizione diffusa, che avra' la sua porta d'accesso in Toscana, nel Museo archeologico e d'arte della Maremma di Grosseto. "Abbiamo voluto dedicare - spiega l'assessore Scaletti - una particolare attenzione, oltre che ai singoli turisti, agli insegnanti e agli studenti delle medie che consideriamo come piccoli esploratori da guidare alla scoperta di questo popolo affascinante. A ciascuno di loro faremo avere un Dvd e un paio di occhialini personalizzati con i quali potranno vedere, secoli dopo, gli Etruschi in tre dimensioni.
Agli operatori turistici abbiamo chiesto di predisporre offerte speciali per favorire la conoscenza degli Etruschi e delle loro terre. Sara' possibile farlo scegliendo tra proposte che coniugano cultura, riscoperta del territorio, citta' d'arte meno famose, enogastronomia e anche il relax e il benessere".

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