martedì 25 ottobre 2011

Turismo. Le terme piacciono sempre di piu' ai giovani

Italiani sempre più interessati al turismo termale, non solo a scopo terapeutico ma anche per trattamenti volti a garantire benessere a 360 gradi. Una platea in crescita, come evidenziato dal Rapporto sul turismo italiano 2011, che ha guadagnato negli ultimi anni utenti sempre più giovani e che ha spinto località e siti termali del Belpaese ad affacciarsi con maggiore frequenza anche in rete, su web e social network, per farsi conoscere.
Su questa ed altre tendenze si confronteranno alcuni esperti del settore il prossimo fine settimana, 22-23 ottobre, a Riolo Terme (Ravenna), nel corso del convegno "Comunicare le Thermae: Media, Scienza e Società per una corretta e responsabile informazione" patrocinato da Federterme Confindustria e Federazione mondiale del Termalismo.

La due giorni sarà in particolare dedicata alla comunicazione per le terme, con un focus sul ruolo dei siti italiani e dell'acqua termale, come risorse naturali terapeutiche e di benessere ma anche di turismo termale. I lavori saranno introdotti dal professor Umberto Solimene, dell'Università degli Studi di Milano.
Fra gli altri interverrà Aldo Ferruzzi, vice presidente di Federterme Confindustria con delega per l'innovazione tecnologica e la formazione. Il convegno è promosso e organizzato da Università degli Studi di Milano - Scuola di Specializzazione in Medicina Termale, Thermae Campus Alta Formazione in Medicina Termale, Complementare e Scienze del Benessere e Terme di Riolo.

AgrieTour: dieci candeline per il Salone nazionale dell’agriturismo

Dieci anni di AgrieTour, Il Salone nazionale dell’agriturismo, unico grande appuntamento dedicato al mondo della vacanza rurale che tornerà ad Arezzo Fiere e Congressi dall’11 al 13 novembre. AgrieTour è la grande vetrina dell’agriturismo e della vacanza in campagna. Anche per quest’anno la città toscana si prepara ad ospitare operatori del settore, opinion leaders, per potenziare l’offerta e capire dove vanno i mercati del turismo rurale. Dai workshop ai Master di aggiornamento passando per gli approfondimenti tematici promossi dalle associazioni di categoria e non solo. Ancora spazio per le Fattorie Didattiche e per l’offerta territoriale rappresentata dalle Regioni presenti in fiera. Ricco il calendario degli eventi con convegni, presentazioni di ricerche, seminari, degustazioni, borse turistiche, minimaster e dimostrazioni pratiche per entrare a diretto contatto con il mondo dell’agriturismo e della vita in campagna. Tra le principali indagini presentate in fiera la consueta fotografia del settore realizzata dall’Istat. Ancora progetti ed esperienze di promozione dei territori. La decima edizione di AgrieTour sarà inoltre caratterizzata dal progetto realizzato in collaborazione con WWF Italia, con il contributo dell'Unione Europea, avente al centro la Politica Agricola Comune (PAC) in relazione alla salvaguardia dell'ambiente e della biodiversità e per l'incentivazione della multifunzionalità in agricoltura. Il canale televisivo Alice sarà media partner della decima edizione. Scarica il programma completo!

Fattorie didattiche: torna AgrieTour Bimbi
Dopo il successo della passata edizione anche quest’anno un' intera area sarà dedicata ad AgrieTour Bimbi “fattorie didattiche per la scuola e la famiglia”, una fiera nella fiera, organizzata in collaborazione con AgriGiochiAmo©. Agrietour Bimbi è il primo evento nazionale dedicato esclusivamente al settore delle fattorie didattiche. Anche quest’anno si svolgerà il workshop tra domanda e offerta, con la presenza di Agenzie di Viaggio e Tour Operator specializzati, l’Associazione Nazionale Presidi e le associazioni del mondo della scuola. Con la formula di vetrina “attiva”, le fattorie didattiche daranno esempio delle loro attività laboratoriali alle numerosissime scolaresche e famiglie in visita alla fiera. Lo spazio espositivo individuato darà visibilità fino a 20 fattorie didattiche, ma anche a Reti di aziende, Associazioni del settore, Enti e Istituzioni che vorranno rappresentare l’offerta dei loro associati.

Agriener: il salone nel salone
Tra le novità di AgrieTour un intero padiglione dedicato al mondo delle energie da fonti rinnovabili. Agriener è una fiera sulle energie rinnovabili pensata per il mondo degli agriturismi. Si svolgerà infatti in contemporanea ad Agrietour e metterà in mostra le migliori tecnologie ed innovazioni in materia di risparmio energetico per la piccola e media utenza. Ad Agriener le principali novità riguardo al mondo del pellet, dell’energia solare e termica. Impianti che si alimentano con il recupero degli scarti agricoli e ancora tutto ciò che riguarda la bioedilizia. Saranno presenti tra gli espositori anche gli enti e le associazioni che operano nel settore. Un’occasione unica per gli operatori del settore delle energie rinnovabili e per gli operatori agrituristici per incontrarsi e conoscere da vicino.

Agriturismi di Toscana: la vetrina per l’offerta regionale
Prosegue per il secondo anno consecutivo l’iniziativa “Agriturismi di Toscana”, la campagna promozionale dell’offerta rurale della regione promossa da Unioncamere Toscana e AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo. Tra gli strumenti di promozione del progetto il portale www.agriturismiditoscana.net, all’interno del quale si possono trovare informazioni sull’offerta agrituristica, oltre all’elenco di tutti gli agriturismi aderiscono al progetto. Il sito inoltre prevede la realizzazione di una newsletter periodica in grado di raggiungere oltre 25 mila contatti di operatori del settore, Tour Operator e buyer italiani e stranieri. Per il 2011 è in uscita anche la prima guida degli agriturismi toscani. Una vera e propria vetrina, quella portata avanti da Unioncamere Toscana e AgrieTour, che porterà gli agriturismi della Toscana a Fiera Cavalli, una tra le fiere nazionali più visitate con oltre 150.000 visitatori dove dal 3 al 6 novembre e naturalmente ad AgrieTour.

TUSCANY-CHARMING SARA' PRESENTE AL WORKSHOP IN ENTRAMBE LE GIORNATE

COMUNITA' MONTANA MUGELLO: IL TURISMO 'VERDE' CRESCE CON 'I DIACCI'

Per chi ama immergersi completamente nella natura, in paesaggi silenziosi e affascinanti e in ambienti ancora incontaminati, in escursioni trekking, a cavallo o in mountain bike c’è una buona notizia: il “turismo verde” in Mugello si arricchisce di un’ulteriore struttura, il rifugio “I Diacci” sul passo della Sambuca, nel comune di Palazzuolo sul Senio. Dopo esser stato completamente recuperato e ristrutturato nell’ambito del progetto “Turismo di crinale” e del Complesso agricolo forestale regionale “Giogo-Casaglia”, stamani è stato inaugurato ufficialmente dal presidente della Comunità Montana Mugello Giovanni Bettarini e dal sindaco di Palazzuolo Cristian Menghetti, assieme agli assessori all’Agricoltura e Foreste e al Turismo dell’ente montano Paolo Bassetti e Carlo Zanieri, il responsabile del Settore Foreste e Paf della Regione Toscana Claudio Del Re, il dirigente del Servizio Agricoltura e Foreste della Comunità Montana Mugello Giovanni Miccinesi e Silvia Cassanelli della cooperativa “Rifugi Mugello”.
“La Comunità Montana Mugello da anni persegue lo sviluppo e valorizzazione della montagna mugellana, costituita dal crinale appenninico ed i suoi due versanti fiorentino e romagnolo - sottolineano gli assessori all’Agricolture a e al Turismo della Comunità Montana Mugello, Paolo Bassetti e Carlo Zanieri -. Gli interventi riguardano la rete sentieristica di tutto il territorio con il massimo sviluppo nel complesso agricolo forestale regionale Giogo-Casaglia, che copre un’area di oltre 6.000 ettari, tra i comuni di Borgo San Lorenzo, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Scarperia, e che per le sue ricchezze ambientali, faunistiche e paesaggistiche ha in corso il riconoscimento come riserva naturale”.
Nel complesso naturalistico Giogo-Casaglia sono presenti sentieri escursionistici, sentieri tematici, aree attrezzate, bivacchi, rifugi ed i musei e laboratori didattici di Moscheta e Casa D’Erci. E ora viene messo a disposizione anche il rifugio dei Diacci: un immobile che comprende 13 camere per un totale di 45 posti letto, oltre a cucina, soggiorni, taverna e locali di servizio, con gestione affidata alla cooperativa “Rifugi Mugello”. Per rimetterlo a nuovo sono serviti diversi anni e interventi, e un investimento complessivo di 906.000 euro, finanziato per circa 400.000 euro da assegnazioni della Regione Toscana e per il resto da fondi della Comunità Montana Mugello: “Quella del Giogo-Casaglia è un’area naturalistica tra le più belle che si trovano in Toscana, sul crinale appenninico, e stiamo lavorando perché presto venga riconosciuta riserva naturale - sottolinea il presidente della Comunità Montana Mugello Giovanni Bettarini, che stamani ha voluto ricordare e ringraziare il precedente presidente, Stefano Tagliaferri, insieme alla giunta -. E qui, abbiamo una rete di rifugi e strutture risistemati e in ottimo stato, abbiamo una rete diffusa di percorsi e sentieri attrezzati per il trekking e il cosiddetto turismo di crinale. Senza contare il resto delle ricchezze naturali, ambientali, e paesaggistiche di cui disponiamo in Mugello - continua -, una fra tutte il lago di Bilancino. Se il crinale è collegato da sentieri, vogliamo che la valle, da Dicomano a Barberino, sia dotata di piste ciclabili - conclude Bettarini - per incrementare una mobilità alternativa per i cittadini e sviluppare un sistema di turismo in bike molto apprezzato nel Nord Europa e Italia”. Tra il 2001 e il 2003, in collaborazione con l’associazione “Altrove”, è stato recuperato l’ex fienile per adibirlo a bivacco custodito, con 22 posti letto. Dal 2004 sono partiti i successivi interventi di ristrutturazione che hanno riguardato il recupero completo del grande fabbricato principale - oltre 1000 mq distribuiti su tre piani e seminterrato -, prima con i lavori di consolidamento strutturale (investimento pari a 236.000 euro), terminati nel 2005, poi con quelli di sistemazione dell’alloggio del custode (50.000 euro) nel 2007, ed infine, reperite nuove risorse economiche, con quelli per le finiture e l’impiantistica (620.000 euro) che si sono conclusi di recente.
“Sono entusiasta di questo investimento in una splendida area incontaminata che è il complesso demaniale Giogo-Casaglia - afferma il sindaco di Palazzuolo Cristian Menghetti -. L’intervento avrà una doppia ricaduta, sul piano culturale grazie al recupero ed al mantenimento del patrimonio immobiliare storico rurale dell’Alto Mugello e sul piano ricettivo dotando il nostro territorio di nuove proposte turistiche e ricreative che bene si possono sposare con la vocazione ambientale di tutto il Mugello”.

Cresce il turismo a Lucca, una città d'arte in controtendenza

Hanno destato meraviglia, fra le città d’arte, riunite nel centro storico in occasione del Lubec, i risultati registrati da Lucca sul fronte dell’affluenza turistica, presentati questa mattina, dal sindaco Mauro Favilla e dall’assessore al Turismo Moreno Bruni; nel corso del convegno dedicato ai beni culturali. Si è infatti parlato del caso Lucca, come di una città Toscana in controtendenza, dove il turismo negli ultimi tre anni ha registrato una consistente crescita annuale, rispetto alle altre città d’arte.

La conferma dell’ottimo risultato raggiunto dalla città di Lucca e dal territorio comunale – ha sottolineato il sindaco Mauro Favilla – viene proprio dai dati ufficiali registrati che hanno fino ad agosto: per il terzo anno consecutivo, in periodo di forte crisi economica, siamo riuscita far registrare una crescita media del +11,5 per cento di presenze fino all’estate con picchi del +14 per cento".

"Risultati – ha spiegato l’assessore al Turismo, Bruni – ottenuti con una seria e costante politica di promozione che l’amministrazione ha operato tramite la sua società di promozione turistica Itinera, insieme anche ad altri enti, e con il prezioso aiuto di tutti gli addetti e degli operatori del settore che hanno compreso le reali potenzialità turistiche della città e hanno deciso di aiutare la linea che stiamo portando avanti".

I numeri dimostrano come la città stia proseguendo in un forte trend che nel 2009 ha visto un +5,5 per cento, nel 2010 un +6,4 per cento e nel 2011 ha superato l’11,5 per cento. Perfino le permanenze in città, ovvero coloro che scelgono di dormire per una o più notti nel territorio comunale, sono cresciuti rispetto allo scorso anno.

Dai dati quindi emerge come anche la bassa stagione stia iniziando a dare i suoi frutti. "La scommessa sulla bassa stagione – ha spiegato ancora Moreno Bruni – l’abbiamo fatta con l’operazione che vede Lucca e Pisa promuovere insieme le proprie bellezze, con il turismo low cost in momenti che, dal punto di vista economico, non riuscivano

Terme, boom di presenze per il Turismo del benessere

A quanto pare le vacanze diventano sempre più dedicate al benessere e al relax.
Secondo un rapporto tra terme e turismo arrivano importanti dati relativi al turismo del benessere in Italia che, nel 2010, ha segnato un terzo del totale arrivi. Secondo il rapporto 2011 di Federterme le aziende termali sono più di 370 sparse nelle 20 Regioni Italiane per oltre 16mila lavoratori e un fatturato annuo di oltre 3,5 miliardi di euro.
In testa troviamo il Veneto con 85 aziende termali e con lei sul podio troviamo anche la Campania (55) e la Toscana (23). Nel 2010 gli italiani hanno speso circa 1,8 milioni, e si sono svolte prevalentemente in Toscana (21,6%), Veneto (18,3%), Lombardia (9,5%) e Campania (8,4%) con un rialzo della presenza dei giovani che negli ultimi anni hanno interessato, per il 40%, un’ età media al di sotto dei 65 anni e con il 30% delle presenze di età compresa tra i 20 e i 45 anni e’ salita oltre il 30%.

SCALETTI: “LA TOSCANA SCOMMETTE SUL RICCO MERCATO TURISTICO CINESE”

Il turismo cinese in Italia è in pieno boom. Nei primi nove mesi di quest’anno, gli uffici consolari italiani in Cina hanno rilasciato quasi 127mila visti per i gruppi turistici, l’86 per cento in più rispetto lo stesso periodo del 2010. A questi si aggiungono il 31 per cento in più (oltre 21mila) dei visti turistici individuali. In tutto circa 150 mila turisti da gennaio a settembre“Certo, con il nostro 0,2 del totale dei turisti internazionali non siamo ancora ai livelli di paesi come la Russia, al decimo posto tra le mete preferite dai cinesi nel 2010, con 700mila arrivi nel 2010” ha affermato l’assessore regionale al turismo Cristina Scaletti a margine del seminario di lavoro che Toscana Promozione ha dedicato al tema, presentando il nuovo progetto di promozione Tourist Experience Design, in collaborazione con InnovActing.
“Ma è essenziale cogliere la grande opportunità rappresentata dal mercato turistico cinese; la Toscana vuole conquistare un bacino di 132 milioni di potenziali viaggiatori – ha aggiunto l’assessore Scaletti – offrendo loro la possibilità di una vacanza memorabile, fatta su misura e basata su un turismo basato sull’esperienza.I viaggiatori, quelli cinesi in particolare, possono diventare gli ambasciatori della Toscana in Cina, devono poter raccontare quanto sia stato meraviglioso vivere come un toscano e devono aver voglia di tornare per vivere altre esperienze”.
Quello che viene definito il ’turismo esperienziale’ può essere per la Toscana il valore aggiunto nella competizione di prezzi, accentuata dalla comparabilità delle offerte di internet. L’obiettivo del progetto di Toscana Promozione è promuovere in modo innovativo un turismo più responsabile, di qualità e in grado di valorizzare tutti gli aspetti della toscanità. Il progetto fornirà una serie di strumenti operativi per progettare esperienze turistiche considerando il target specifico, rispettando le loro abitudini, i loro bisogni, le loro preferenze e la loro cultura. Il progetto test partirà oggi e si concluderà a marzo prossimo.
“Vogliamo creare per i turisti cinesi una vacanza su misura, per catturare una fascia di mercato lontana dal tradizionale turismo di massa – ha concluso l’assessore-. Vogliamo attrarre turisti non soddisfatti dall’offerta attuale: quelli di fascia media-alta e alta che provengono dalle grandi città della Cina. Un mercato più redditizio e interessante, che esprime esigenze diverse rispetto a quanto spesso proposto dal mercato, ed è invece alla ricerca di offerte specifiche, capaci di intercettare i desideri di un gruppo familiare o comunque di piccole dimensioni”.
Nascerà una rete d’impresa composta dagli operatori toscani che aderiranno all’iniziativa, modello innovativo di collaborazione tra pubblico e privato; saranno coordinati da Toscana Promozione – che fornirà i servizi, le consulenze e la professionalità – per creare un soggetto forte e credibile in grado di confrontarsi con il mercato cinese.

Toscana prima sul web per il turismo senza barriere

La Toscana si aggiudica il premio “Sensoriabilis 2011” al miglior Ente pubblico per il turismo senza barriere. Tutto merito della nuova sezione del portale turistico della Regione che ha introdotto strutture e servizi adeguati alle esigenze delle persone diversamente abili.

La quinta edizione della rassegna marchigiana incorona, così, la Toscana per aver realizzato sul web un progetto dedicato a tutte le persone che hanno problemi di accessibilità, ai non vedenti e non udenti, ma anche a chi soffre di disturbi alimentari e legati ad allergie.

L’iniziativa – ricorda la Regione – è stata finanziata della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e ha coinvolto subito tutti i musei e, in via sperimentale, le strutture ricettive di Firenze, Pisa e Pistoia; ma entro l’anno coinvolgerà tutta la regione.

Sono già state più di 3 mila le pagine visualizzate da luglio a settembre, con particolare attenzione alle attività da svolgere, agli itinerari e alla ricettività. Nella sezione “Turismo senza barriere” sono presenti più di 200 schede relative alle località, alle attività e ai tour.

Per l’assessore toscano al Turismo, Cristina Scaletti, il premio è «un riconoscimento importante per il lavoro svolto dalla Regione e da Fondazione Sistema Toscana. “Turismo senza barriere” è stata inserita nel portale regionale nel settembre del 2011, ed è frutto di un percorso partecipato con le associazioni che lavorano con le persone diversamente abili».

domenica 16 ottobre 2011

Il turismo medievale fa boom. E arriva un festival

L'INIZIATIVA. Per gli appassioanti del "settore", dal 20 al 23 ottobre si terrà a Pistoia la prima edizione del “Festival del turismo medievale”, promosso dall’Associazione Culturale MusiKé, in co-promozione con il Comune di Pistoia, con il contributo della Provincia e della Camera di Commercio di Pistoia e con il patrocinio della Regione Toscana. Quattro giorni dedicati al Medioevo, visto non solo come memoria e oggetto di studio, ma come leva per la promozione del territorio. Sono infatti sempre di più i turisti in cerca di itinerari tematici di questo tipo, vogliosi di scoprire i luoghi attraverso la storia. Ed in particolare quella storia così affascinante e lontana che è il Medioevo, che tante testimonianze ha lasciato nel nostro territorio.
IL FESTIVAL. Il Festival si inserisce nell’ambito del progetto Luoghi del Medioevo, nato nel 2008 per mappare e selezionare i comuni dell’Italia centrale con le maggiori caratteristiche di storia, arte e architettura medievali. Il progetto ha ideato poi un network online, che consente al turista, tramite il web, di dare vita concretamente alla propria “esperienza medievale”. Il network viene incontro alle nuove esigenze del viaggiatore, sempre più portato alla ricerca di mete non di massa e all’uso delle nuove tecnologie per organizzare il proprio viaggio. Attraverso tre siti, www.luoghidelmedioevo.com, www.dimoremedievali.it, www.weekendmedioevo.com, è possibile infatti scegliere una meta, richiedere informazioni e disponibilità per il soggiorno e pernottare un una delle autentiche dimore medievali della collezione, in modo da calarsi realmente nella storia, l’arte e la cultura medievale di città d’arte e borghi dal fascino unico.
GiornataMedioevoI COMUNI. Sono 48 i comuni che hanno aderito al Festival, provenienti da 10 regioni diverse, individuati sulla base di un forte senso di caratterizzazione e identità medievale, con una metodologia che ha tenuto conto della presenza qualitativa e quantitativa di monumenti civili e religiosi, fortificazioni, urbanistica, opere d’arte, folclore, viabilità, giochi storici e strutture ricettive di autentiche origini medievali. Quelli toscani sono Castel San Niccolò, Certaldo, Greve, Cascina, Vicchio, Torrita di Siena, Radicondoli, Prato, Montopoli in Val d'Arno, Serravalle Pistoiese, Piteglio e Pescia.
IL PROGRAMMA. Molte le iniziative previste nei giorni del Festival, che si aprirà giovedì 20 alle 17 con un convegno inaugurale. Domenica 23 spazio al pubblico con la giornata medievale, una manifestazione per tutti dedicata alla conoscenza del Medioevo e dei gruppi storici dei Rioni di Pistoia e di Pescia. Per l’occasione sono previste rievocazioni in piazza Duomo e video con animazioni tridimensionali e ricostruzioni virtuali di monumenti medievali nelle Sale Affrescate di Palazzo Comunale, oltre alla suggestiva e realistica ricostruzione di una bottega medievale.

Ecco come gli italiani scelgono di fare le vacanze

Un italiano su quattro sceglie la meta delle proprie vacanze anche in base all'offerta sportiva. E' quanto indicano i dati diffusi in occasione della Borsa del turismo sportivo, aperta stamani a Montecatini Terme dall' assessore regionale al turismo, Cristina Scaletti. Dei 27 milioni di italiani che praticano sport, 20 milioni sono amatori, 6,5 milioni dilettanti ed oltre 10 mila professionisti. Sempre più persone, chi per motivi di salute, chi per piacere o passione, scelgono quindi la loro vacanza in base all'offerta sportiva ed il settore turistico deve fare i conti con questa realtà.

''In Regione siamo consapevoli che si tratta di un dato di fatto da cui non si può prescindere - ha affermato Scaletti -. Il turismo attivo o, come altri lo chiamano, il turismo a mobilità lenta, rappresenta il futuro per qualsiasi politica che punti ad uno sviluppo sostenibile e competitivo''. Intervenendo al sesto seminario nazionale di Pedalitalia dedicato al cicloturismo, l'assessore ha aggiunto di essere convinta che la bicicletta è uno dei mezzi migliori per conoscere a fondo un territorio.

''Solo la bici sa regalare un profondo senso di libertà e di contatto con la natura. La Regione Toscana sta prestando sempre più attenzione a questo fenomeno in continua espansione, favorendo la costruzione di itinerari ed eventi ad hoc. Penso al sentiero della Bonifica che collega Arezzo con Chiusi, recentemente premiato a livello europeo; oppure all'Anello del Rinascimento, un itinerario che si affaccia su Firenze, costeggiando il Valdarno e la Valdisieve, e poi l'Eroica, diventato un vero must del settore, e la Via Francigena, ci cui abbiamo appena inaugurato il primo percorso in sicurezza adatto anche alla bici''. Pacchetti turistici saranno promossi in occasione dei Mondiali del ciclismo che si terranno in Toscana nel 2013.

Bts: offerta sportiva orienta meta vacanze per 25% italiani

Un italiano su quattro sceglie la meta delle proprie vacanze anche in base all'offerta sportiva. E' quanto indicano i dati diffusi dall'assessore al turismo della Regione Toscana, Cristina Scaletti, in occasione dell'apertura della Borsa del turismo sportivo, a Montecatini Terme.
Intervenendo al sesto seminario nazionale di Pedalitalia dedicato al cicloturismo, l'assessore ha aggiunto di essere convinta che la bicicletta è uno dei mezzi migliori per conoscere a fondo un territorio. "Solo la bici - ha affermato - sa regalare un profondo senso di libertà e di contatto con la natura. La Regione Toscana sta prestando sempre più attenzione a questo fenomeno in continua espansione, favorendo la costruzione di itinerari ed eventi ad hoc. Penso al sentiero della Bonifica che collega Arezzo con Chiusi, recentemente premiato a livello europeo; oppure all'Anello del Rinascimento, un itinerario che si affaccia su Firenze, costeggiando il Valdarno e la Valdisieve, e poi l'Eroica, diventato un vero must del settore, e la Via Francigena, ci cui abbiamo appena inaugurato il primo percorso in sicurezza adatto anche alla bici". E in vista dei Mondiali del ciclismo che si terranno in Toscana nel 2013 saranno predisposti pacchetti turistici ad hoc.

Toscana: turismo, la nuova app "Visito Tuscany"

Si chiama "Visito Tuscany" ed e' un applicazione che permette di avere una guida interattiva personalizzata quando si visita una citta' d'arte toscana. Sviluppato da un consorzio con capofila il Cnr di Pisa con i quattro gruppi di ricerca afferenti all'Istituto di scienza e tecnologia dell'informazione e all'Istituto di informatica e telematica, "Visito Tuscany" (Visual Support to Interactive Tourism) da l'opportunita' ad ogni utente, munito di un semplice smart-phone o di un tablet, di avere le informazioni su cio' che sta vedendo scattando una foto e ricevendo le informazioni sul soggetto immortalato nello scatto, compresa la ricerca di altri punti di interesse nelle vicinanze. I servizi dell'applicativo possono essere usufruiti non solo durante la visita a una citta' d'arte ma anche prima, e dopo, la visita.

martedì 11 ottobre 2011

La Toscana apre il primo tratto della Via Francigena

È lungo 30 km il primo tratto della Via Francigena, inaugurato dalal Regione Toscana. Completamente attrezzato e messo in sicurezza, collega San Gimignano a Strove, nel Comune di Monteriggioni. La Via Francigena collega 14 regioni dall'Inghilterra alla Francia, dalla Svizzera all'Italia. ''Si tratta - commenta il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi - di un percorso di valenza europea, che la Toscana intende mettere in sicurezza e offrire al turismo di qualità per il 2014, ma che deve assumere un significato in più: diventare un cammino per i giovani e per la ricerca di una diversa idea di sviluppo''.

Visitare Firenze in un tocco, ecco come fare/VIDEO

Si chiama ''Visito'' (Visual support to interactive tourism in Tuscany) il nuovo supporto per tablet e smath-phone che permetterà di conoscere il patrimonio artistico di Firenze, San Gimignano e Pisa. Una vera e propria guida tascabile presentata nella sede della Regione Toscana con tour domostrativo in Piazza Duomo.
COME SI USA. Il nuovo servizio avanzato di guida interattiva, scaricabile gratuitamente su Apple store, ha già conquistato la Toscana. Ai turisti, italiani e stranieri, che ogni anno visitano le città d’arte toscane basterà un semplice smart-phone o un tablet. L'utente indica ciò che è di suo interesse e scattandogli una foto, otterrà tutte le informazioni desiderate su quel monumento. Ma "Visito" accompagna anche prima e dopo il viaggio: accedendo al portale web dell’applicazione sarà facile pianificare la visita, mentre dopo, sarà possibile salvare le foto scattate su un server specifico, rivedere i percorsi nel contesto di una visita virtuale 3D e condividere con altre persone l’esperienza vissuta.

MIGLIORARE L'ESPERIENZA TURISTICA E NON SOLO. “Una originale alleanza fra ricerca, cultura e turismo”, spiega Stella Targetti, vicepresidente della Regione Toscana con delega alla ricerca. Si tratta di una applicazione, sviluppata da un consorzio toscano (Cnr di Pisa, Alinari 24Ore, 3logic e Hyperborea) con finanziamenti di Regione Toscana ottenuti su risorse europee. E sottolinea Cristina Giachi, assessore al Turismo di Firenze:''Vogliamo valorizzare le bellezze artistiche che offre la nostra città e questo sistema potrà sicuramente migliorare la qualità dell’esperienza di turisti e cittadini ma non vogliamo sostituire questo servizio con la conoscenza diretta del patrimonio artistico e architettonico di Firenze''.

Il ponte del diavolo

Turismo e cinema insieme in una miscela “esplosiva”: Mystery Tuscany è un film di cine‐turismo in dodici episodi che usa leggende e misteri per valorizzare diverse location della Toscana, per raccontare miti e aneddoti dei grandi e piccoli centri turistici della regione. Tra realtà e finzione. Un viaggio attraverso abbazie, necropoli etrusche e borghi medievali, che rivela storie che ancora molti non conoscono, e che meritano di essere scoperte.

Come quella che accomuna un santo del IV sec., un corsaro saraceno e Alexandre Dumas. Uno scoglio in mezzo al mare al largo della costa toscana: Montecristo. Un’ isola che è stato scenario per secoli di tesori, santi, pirati e romanzieri. Un’avventura lunga più di mille anni alla ricerca del tesoro di Montecristo, con il quale il protagonista del celebre romanzo realizza la sua formidabile vendetta.

Delle ossa umane miste a ossa animali, ritrovate di recente nei sotterranei del castello di Fosdinovo, hanno risvegliato in molti il ricordo di un’antica vicenda che si credeva soltanto una leggenda. La più famosa è sicuramente quella che riguarda la giovane Bianca Maria Aloisia, figlia di Jacopo Malaspina ed Oliva Grimaldi, e della storia d’amore con lo stalliere che la portò alla morte.

Alla scoperta della Toscana, ci si può imbattere nel famoso ponte del Diavolo. Coloro che attraversavano il Ponte della Maddalena di Borgo a Mozzano erano assaliti dal dubbio che la sua architettura fosse troppo ardita per essere opera di un uomo. E così si diffuse la voce che il Diavolo ci avesse messo del suo. A Volterra invece, il 12 giugno 1423, le autorità civili e religiose si sono riunite per processare Elena, la strega di Travale.

Nel Castello di Vincigliata si consumò la storia di Bianca e Uberto, due giovani che hanno lottato per un amore impossibile nei tempi delle grandi rivalità familiari della Firenze del 1200. Terminiamo con la leggenda di una carrozza d’oro appartenuta ad una bellissima regina etrusca, forgiata dai migliori orefici etruschi. Un tesoro inestimabile nascosto tra i borghi di Pitigliano, Sorano e Sovana. L’ennesimo mistero di una Toscana che non ti aspetti. www.mysterytuscany.it.

Leggi anche: Le leggende della Toscana
Tre monache senza volto
Magia a Castel del Monte

A Montecatini il turismo sportivo

A Montecatini il turismo sportivo
Oltre 160 i buyer iscritti quest'anno, tra tour operator nazionali e internazionali

Conto alla rovescia per la diciannovesima Borsa del Turismo Sportivo, in programma il 13 e 14 ottobre alle Terme Tettuccio di Montecatini Terme (Pistoia). La manifestazione è stata presentata in una conferenza stampa, durante la quale sono stati dati i primi numeri: 18 anni di esperienza, durante i quali si sono incontrati oltre 3.000 compratori e 20.000 venditori; 160 i buyer iscritti quest'anno, tra tour operator nazionali e internazionali, specializzati nei segmenti di turismo sportivo e attivo; 15 i Paesi europei ed extraeuropei rappresentati.

L'evento verrà inaugurato mercoledì 12 con un aperitivo di benvenuto e terminerà il venerdì, con l'intermezzo della serata di gala organizzata giovedì al Grand Hotel Vittoria.

Nell'area espositiva della Borsa saranno presenti stand dei territori di Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna, Liguria, Molise, Sardegna, Toscana, Umbria e le Province di Belluno e Viterbo. Sarà anche ospitata una delegazione di operatori bosniaci, che si proporranno come destinazione emergente.

Tra le novità di quest'anno, la presenza di 4 educational tour (due in Toscana, uno in Basilicata e in Veneto) dedicati al ciclo turismo e agli sport montani.

Turismo, i cinesi scelgono l'Italia

Forse ce ne saremo accorti anche noi andando in giro per le città d'arte, di sicuro lo sanno i negozianti e i ristoratori che ora selezionano personale che parli cinese o russo. I nuovi turisti arrivano da lì. Durante il trimestre estivo, da luglio a settembre 2011, le imprese ricettive italiane hanno ospitato in media il 65,9% di clientela italiana ed il 34,1% di turisti stranieri. Rispetto al 32,8% dell’estate 2010, dunque, cresce l'incidenza dei viaggiatori internazionali.

I dati sulla presenza degli stranieri nelle strutture durante l’estate mostrano un aumento complessivo dei viaggiatori stranieri in Italia (+5,3 per cento) e della loro spesa (+3,7 per cento). La classifica dei Paesi di provenienza, indipendentemente dal loro apporto in valore assoluto, vede ai primi tre posti Cina (+ 86 per cento), Messico (+84,8) e Australia (38,3). Notevole l'aumento di turisti dal Brasile (+22,1), dalla Russia (+20,6) e dagli Stati Uniti (+14,3). Esulta il ministro del Turismo, Michela Brambilla, commentando questi risultati di quest'indagine dell’Osservatorio Nazionale del Turismo.

Secondo l'Ont c'è una tendenza alla crescita dei prodotti enogastronomico, fiumi/laghi, montagna, della natura e faunistico. Da segnalare, in particolare la performance estiva dei prodotti laghi e fiumi (+9,6% a luglio, +8,3% ad agosto) e del turismo naturale-faunistico ( +11% a luglio e +13% ad agosto). Risultano invece stabili i turisti nei settori balneare, città d'arte, turismo religioso, sportivo, congressuale, turismo del made in Italy, turismo dell'arte e dello spettacolo, turismo termale e del benessere.





Anche i russi affollano le città d'arte italiane.


Di diverso avviso l'Agriturist, associazione di Confagricoltura, secondo cui probabilmente le cifre definitive, non ancora disponibili, indicheranno anche una leggera riduzione della durata media dei soggiorni e quindi dei pernottamenti. Non solo: “la notevole crescita dei turisti provenienti da alcuni paesi emergenti come Brasile, India e Cina non compensa al momento la pesante diminuzione dei pernottamenti di tedeschi (-14%), inglesi (-11%) e olandesi (-25%) verificatasi fra il 2008 e il 2010, per complessivi 15,5 milioni di pernottamenti e il primo semestre 2011 conferma questa tendenza negativa”.

“Il governo si ricordi - dichiara Vittoria Brancaccio, presidente di Agriturist - che il turismo è la principale industria italiana. E che l'agricoltura, attraverso l'offerta enogastronomica e l'agriturismo, dà un contributo decisivo al successo della nostra proposta turistica. Turismo e agricoltura rappresentano una sinergia che contribuisce, compreso l'indotto, a quasi un quarto del PIL nazionale. Finora, per valorizzare queste risorse è stato fatto davvero poco, per non dire nulla”.

Che fare per attirare più turisti stranieri nel nostro Paese?
“Bisognerebbe finalmente rendere competitivo il sito internet ufficiale del turismo italiano, www.italia.it, con testi di migliore qualità, traduzioni in più lingue e migliore visibilità sui motori di ricerca. Oggi, nella classifica dei siti turistici ufficiali degli Stati europei, il nostro è al 16° posto per numero di visite e addirittura al 27° posto per numero di lingue in cui è tradotto: posizioni davvero modeste per un leader del turismo mondiale come l'Italia” continua Brancaccio.

Hotel in rivolta contro le recensioni

L'appello di Federalberghi:
«Subito un provvedimento
contro i commenti anonimi»

«Sino a quando il comportamento dei siti di recensione alberghiera e di quelli di prenotazione online continuerà a non assicurare trasparenza ed efficienza al mercato, gli albergatori continueranno la propria battaglia, utilizzando tutti gli strumenti disponibili per la tutela dei propri diritti, nell’interesse primario dei consumatori»: lo afferma in una nota Federalberghi, ricordando di aver indirizzato recentemente al Ministro del Turismo e a tutte le forze politiche «una comunicazione per richiedere l’adozione di un provvedimento contro le recensioni anonime».

L’organizzazione di Bernabò Bocca rammenta poi che nei giorni scorsi «il Tribunale di Parigi ha condannato Expedia, TripAdvisor e Hotels.com a pagare una multa da 430 mila euro per aver messo in atto pratiche sleali e ingannevoli. Expedia, ricorda Federalberghi, è stata accusata di aver generato confusione tra siti d’opinione (Tripadvisor, di proprietà dello stesso Expedia) e siti commerciali, fornendo informazioni sbagliate sulla disponibilità di posti in certi alberghi ed indirizzando gli utenti verso altri hotel, partner commerciali del sito stesso».

«La sentenza del Tribunale di Parigi, emanata su istanza di Synhorcat (l’associazione francese degli albergatori), costituisce - viene sottolineato - un importante successo dell’azione che Hotrec (l’organizzazione europea degli alberghi, ristoranti e bar), insieme a Federalberghi e alle altre associazioni nazionali, sta promuovendo in tutti i paesi europei per contrastare le pratiche commerciali scorrette».

martedì 4 ottobre 2011

TTI RIMINI: al via giovedì

Workshop TTI

TTI Travel Trade Italia è il principale workshop per promuovere il prodotto turistico Italia a livello internazionale.

UNA PIAZZA DI CONTRATTAZIONE TRA DOMANDA E OFFERTA

Nei due giorni di contrattazione i buyer contattano le aziende ricettive italiane per costruire e pianificare la commercializzazione dell'Italia del turismo sui mercati mondiali, per conoscere le novità dell'offerta e individuare prodotti inediti, per trovare nuovi partner e siglare accordi. I numeri confermano il successo dell'evento:oltre 13.000 gli appuntamenti portati a termine tra domanda e offerta nell'edizione 2010.

QUANDO E DOVE
Il workshop si svolge in contemporanea a TTG Incontri, principale fiera b2b in Italia del turismo internazionale, nei padiglioni di Rimini Fiera. La undicesima edizione di TTI si svolgerà dal 06 al 08 ottobre 2011 nel quartiere fieristico in Via Emilia, 155 – 47921 Rimini

Gli orari della manifestazione:

Giovedì 06 ottobre 2011 14.30 - 18.30
Venerdì 07 ottobre 2011 09.00 - 18.30
Sabato 08 ottobre 2011 09.00 - 18.30


TUSCANY-CHARMING.it è presente tutte e tre le giornate.
INCONTRACI IN FIERA!!!

PaesiOnLine traccia le tendenze degli italiani in vacanza

La voglia di viaggiare non si ferma. E’ la conferma della Community di PaesiOnLine.it, portale leader nel travel on line con oltre 2 milioni di visite mensili: quando si tratta di vacanza estiva, gli italiani prediligono ancora l’intramontabile binomio “Sole&Mare”.

Quest’anno è stata eletta come regina la Puglia, soprattutto con Gallipoli, Otranto e Peschici, a seguire Sicilia, Sardegna e Campania per quanto riguarda l’Italia e il mare nostrum. In Europa, si conferma una certezza il dominio assoluto della Spagna, che si aggiudica le preferenza degli utenti con le isole Baleari, in particolare Ibiza e Formentera, ma anche Barcellona e Fuerteventura. Sorpresa positiva, l’escalation importante della Turchia con Bodrum e Antalya, mentre chiude il podio un classico delle mete vacanziere come la Grecia.

I dati sono stati elaborati da PaesiOnLine attraverso il suo noto Indice di Popolarità, strumento che consente alla Community di giudicare le proprie località preferite e consigliarle agli altri utenti. Questo innovativo indice è formato da due elementi integrati tra loro: le Esperienze di Viaggio, o tipologie di vacanza, e gli Aggettivi, giudizi sintetici attribuiti dagli utenti a ciascuna destinazione.
Per avere un quadro più completo, sul lungo raggio le destinazioni più gettonate sono ancora una volta quelle che rientrano nell’immaginario dei sogni di tutti i viaggiatori: Thailandia, Caraibi, Brasile e Zanzibar. Per quanto riguarda l’Esperienza di viaggio “Avventura” si piazzano bene Marrakech e Fuerteventura, per la categoria “Sole e Mare” troviamo Italia meridionale e Isole più, senza sorprese, Barcellona ed Ibiza; per la categoria “Arte e Cultura” figurano Roma e Parigi, che si collocano come città ideali anche nella categoria “Mete per Famiglie”. Parigi e Venezia continuano a figurare tra le più scelte tra le “Mete Romantiche”, e per gli amanti dello “Shopping” svettano incontrastate Londra e New York, quest’ultima identificata come la patria della moda più trendy. Le destinazioni più votate in generale, ossia le città da non perdere assolutamente, sono le famose Top 4: Roma, Parigi, Londra e New York, città dal fascino senza tempo che riscuotono un successo inattaccabile.
Nel dettaglio, la spesa media per una vacanza in Italia si attesta su 1.400 euro circa a famiglia per soggiorni di una settimana, ovvero tra i 500 e i 700 euro a persona di media, mentre per le mete corto-lungo raggio oscilla tra 1.200-2.000 euro a persona. La durata media appare stabilizzata su una settimana, con un aumento delle vacanze brevi (fine settimana o “weekend lungo”) e un calo del periodo vacanziero di due settimane e più.

Nonostante la difficile congiuntura economica emerge un trend positivo per la piattaforma PaesiOnLine.it: durante i mesi estivi è stato riscontrato un forte incremento dell’attività degli utenti dal punto di vista interattivo, con maggiore inserimento di contenuti e crescita dell’uso del sito come fonte di informazione per organizzare le vacanze. Il dato più importante è sicuramente l’aumento di contatti diretti con i tour operator tramite il sito PaesiOnLine per la finalizzazione del proprio viaggio.
I risultati che emergono dall’Indice di Popolarità delle Località confermano una tendenza già definita negli ultimi anni: il turismo in Italia è ancora molto dinamico, anche se la maggior parte degli italiani al momento preferisce seguire le rotte low cost, nazionali e corto raggio. Ulteriori dettagli dell’Indice di Popolarità delle Destinazione di PaesiOnLine sono disponibili sul sito www.paesionline.it/indice_paesionline.asp

Stagione estiva buona per la Toscana

Estate 2011 positiva per le strutture ricettive toscane: il consuntivo del periodo giugno-agosto (secondo le indicazioni fornite da un campione significativo di 829 imprenditori alberghieri, extralberghieri ed agrituristici raccolte dal Centro Studi Turistici per Toscana Promozione) segna un +3,2%, pari a circa 695mila presenze in più rispetto al 2010.
Per oltre la metà dei casi, le vacanze sono state trascorse nelle località della costa, con un incremento complessivo delle presenze dell’1,3% (circa 150mila in più). Non tutte le aree hanno conseguito gli stessi risultati: un leggero calo ha interessato la Versilia e la Maremma, più legate ai flussi del turismo nazionale. Costa Apuana, Isole dell’Arcipelago e costa livornese hanno segnato un risultato in crescita. Dopo il buon avvio di stagione a giugno e i problemi di luglio per il maltempo, il mese di agosto ha fatto segnare un graduale recupero che ha permesso di archiviare in crescita tutto il trimestre. Il dato numerico più significativo rimane quello delle città d’arte e dei centri culturali minori, che hanno segnato un netto +4,2%. In queste località, che totalizzano circa il 25% delle presenze del trimestre, l’aumento della domanda e il leggero rialzo dei prezzi del ricettivo hanno inciso positivamente anche sui fatturati delle imprese. Buoni risultati anche per la montagna (+6,7%) e la campagna-collina (+6,6%), che ad inizio stagione registravano un ritardo nelle prenotazioni: la stagione si chiude in positivo grazie alle favorevoli condizioni meteo e alle scelte a ridosso delle partenze. Invece, il termale sembra risultare contrazione (-1,2%), confermando le difficoltà già rilevate nel mese di giugno.

TTG a Rimini, Turismo sempre piu' globale

Piu' di 2.400 aziende espositrici e 130 destinazioni in tutto il mondo.

Un nuovo rinascimento per l'Italia turistica, commercializzata anche sui mercati emergenti di Brasile e Cina. Di questo e di tanto altro si parlera' a Ttg Incontri, 48/a edizione della fiera B2B del settore turistico in programma a Rimini da giovedi' a sabato. Un appuntamento ormai tradizionale, con lo sguardo sempre piu' globale, rivolto ad agenzie, enti del turismo e linee aeree per fare il punto sulla stagione.

Saranno 2.400 le aziende espositrici, con oltre 130 destinazioni rappresentate, in tutto il mondo. Tra i nuovi ingressi, molti paesi africani (Ghana, Mali, Tanzania, Uganda, Zimbabwe) e dell'America Centrale, (Costa Rica, Guatemala, Honduras, Nicaragua e Panama). Questi paesi, sottolinea Antonio Dell'Aquilano, responsabile della divisione eventi di Ttg Italia, ''saranno presenti al gran completo come unico investimento fieristico in Italia. Per non mancare all'appuntamento di Rimini, hanno anche deciso di spostare le date della Catm, la fiera di riferimento del Centro America''.

A Ttg, poi, principale workshop per la commercializzazione dell'Italia sui mercati internazionali, sempre negli spazi di Riminifiera, si rafforzera' la presenza di buyer provenienti da Brasile e Cina. In tutto saranno 600 i buyer internazionali, in rappresentanza di circa 40 Paesi: tra questi vi sono anche mercati tradizionalmente forti come Usa, Russia, UK, Germania, India, Polonia, Paesi Bassi, Canada.

Diverse anche le presentazioni di ricerche e report che fotograferanno trend e tendenze del turismo. Uno spazio particolare lo avranno i numeri dell'osservatorio 'Buyer Ttg 2011' e l'analisi della capacita' di innovazione delle imprese ricettive italiane a cura di Isnart. Focus poi sulle agenzie di viaggi, con il primo rapporto sul retail del settore e convegni dedicati alla riqualificazione dell'agenzia e alla valorizzazione della professionalita' degli agenti.

Cosi' come si rinnovera', nei 'Ttg lab', l'attenzione alla formazione per gli operatori, con seminari incentrati sui nuovi modi di comunicare le offerte turistiche in un mondo globalizzato. Nella 'tre giorni' alla fiera di Rimini, inoltre, si discutera' delle opportunita' a disposizione degli operatori turistici per creare visibilita' sul web, e di come integrare social media e pubblicita' on line. E del nuovo codice del turismo, con un laboratorio che spieghera' come adempiere alle norme stabilite dal nuovo testo che regolera' il settore.

E' in programma, infine, un confronto tra i principali tour operator italiani sul discusso nodo dei rincari ai traghetti per la Sardegna.

domenica 2 ottobre 2011

Le Apuane diventano l'ottavo geoparco italiano

Territori riconosciuti dall'Unesco per la loro unicità geologica e geomorfologica.

In occasione della decima European Geoparks Conference tenutasi in Norvegia, l'Italia ha visto riconosciuto il proprio ottavo geoparco: il Parco regionale delle Alpi Apuanein Toscana, che entra così nel novero dei territori riconosciuti dall'Unesco per la loro unicità geologica. Ma non solo. «Un geoparco», spiega Maurizio Burlando, coordinatore nazionale dei geoparchi italiani, «è un luogo dotato anche di una strategia di sviluppo locale e di marketing turistico che sostiene la promozione del territorio nel suo complesso, secondo un sistema codificato. Ha, certo, elementi di rilievo legati alla geologia e alla geomorfologia, e quindi caratteristiche uniche dal punto di vista estetico, scientifico, divulgativo e didattico. Ma si dota anche di attività e iniziative di educazione ambientale, di ricerca scientifica e di promozione turistica che sostengono il territorio nel suo complesso».

SENZA NUOVI VINCOLI - Tra la ricadute a breve termine rientra, com'è intuibile, una maggiore visibilità e potere di attrazione: più turisti, insomma, ma di un certo tipo. «Il turismo atteso», continua Burlando, «è quello che frequenta anche i parchi naturali. Famiglie, soprattutto, con una cultura medio-elevata; persone attente alla qualità dei servizi offerti e disposte a trascorrere qualche giorno nel parco e nelle sue vicinanze per poter apprezzare anche la gastronomia, la storia e la cultura del posto». Esiste però un altro aspetto importante. La nuova nomina non comporterà maggiori vincoli di tutela dell'ambiente fisico, ma lavorerà per far crescere sensibilità e consapevolezza, cioè senso di identità, anche nelle comunità locali.
SPECIFICITÀ - «È già successo», prosegue Burlando, «che questo riconoscimento sia servito a far comprendere agli operatori la specificità dell'ambiente in cui vivono. La geologia d'altronde condiziona profondamente i luoghi in cui viviamo: per esempio mette a disposizione certi materiali da costruzione piuttosto di altri. Ne definisce le caratteristiche. In un'ottica più allargata, determina la particolarità dei posti: ambienti vulcanici, carsici, costieri e via dicendo condizionano il tipo di vita animale e vegetale che vi si può sviluppare». Esistono sinora, nella rete globale dei geoparchi 87 territori riconosciuti in 28 diverse nazioni. Quarantanove sono quelli europei, 26 quelli cinesi (la Cina è l'unica nazione che supera l'Italia), mentre gli altri sono sparsi in poche unità nel resto del pianeta. Dal primo ottobre alla fine di dicembre, i parchi italiani interessati potranno presentare la propria candidatura. Tra i grandi attesi, il parco regionale dell'Etna: forse il prossimo geoparco comprenderà il più grande vulcano attivo d'Europa.

Fonte: Corriere.it