domenica 9 settembre 2012

Turismo, alberghi in recessione: ma è boom online

In tempo di crisi la vacanza è low cost e si sceglie con il mouse. Nonostante il saldo negativo delle presenze turistiche pari all’1,1% registrato da Federalberghi nel mese di agosto, reggono le prenotazioni online per hotel, agriturismi e B&B, che nel periodo luglio/agosto hanno registrato un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Secondo i dati di HRS.com, portale leader in Europa di prenotazioni alberghiere, due ospiti su tre presenti nelle strutture ricettive – ben il 62% – ha utilizzato internet per acquistare o informarsi per il proprio soggiorno. Un trend che conferma l’intero andamento dei primi otto mesi del 2012, dove il volume delle prenotazioni online è cresciuto complessivamente del 7% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Secondo il monitoraggio di HRS.com, il fai-da-te su internet permette di risparmiare fino al30% sul costo del soggiorno. Possibilità di confronti in tempi rapidi tra migliaia di possibilità e numerose offerte speciali a prezzo scontato. Attratti da formule più veloci ed economiche, sempre più italiani scelgono internet e le prenotazioni via web. Modalità di prenotazione flessibili e senza intermediari, infatti, garantiscono tempi brevi e maggiori risparmi rispetto alle formule più tradizionali.
HRS.com (250 mila strutture in 180 paesi del mondo) ha registrato nel da gennaio ad agosto 2012 una crescita del 15% delle prenotazioni sul proprio portale.
Tra le strutture alberghiere, sono gli hotel a 3 e 4 stelle ad essere premiati per l’utilizzo di strumenti di prenotazione online. Quasi il 30% degli ospiti ha prenotato il proprio soggiorno attraverso internet, di cui almeno 1 su 4 ha utilizzato uno dei grandi portali di prenotazione, come HRS.com.
Nei primi otto mesi del 2012, HRS.com ha registrato sul proprio portale un incremento delle prenotazioni di hotel a 3 stelle dell’5% e del 11% nelle strutture a 4 stelle. Bene anche gli hotel a 5 stelle (+4%) ed 1 stella (+15%). In flessione gli alberghi a 2 stelle (-5%).
Tra le mete italiane preferite per le vacanze estive dal popolo del web, il Salento si è confermata anche quest’anno la più gettonata. Destinazione molto di moda tra i giovani, ha registrato un vero e proprio boom di presenze, pari al 7% in più rispetto all’anno precedente. E mentre la Sardegna si è confermato il calo, una decisa impennata si è registrata in Calabria, con un 5% in più di prenotazioni grazie agli investimenti sulle strutture ricettive effettuati durante l’anno.
Boom di presenze anche nella riviera Toscana e quella Ligure, che hanno segnano un aumento del 4,5% tra chi prenota online. Bene anche Rimini e Riccione, tra le preferite anche dai turisti stranieri, confermando il costante trend positivo (+3%) da inizio anno. Bene anche laSicilia, con un +2% complessivo e punte del 10% nelle province di Siracusa e Trapani.
Tra gli italiani che hanno scelto l’estero, bel il 14% ha scelto la Grecia, la vera regina dell’estate. Nonostante il calo iniziale in primavera, dovuta all’aggravarsi della crisi, la Grecia è risultata meta ideale per rapporto qualità prezzo, grazie anche alle numerose offerte disponibili in rete.
Destinazioni sempre in voga come Ibiza o Formentera hanno accolto il 4% degli italiani all’estero, soprattutto giovani e studenti. Egitto, Tunisia e tutta la zona mediorientale hanno risentito ancora delle crisi politiche dell’ultimo anno, il flusso turistico è salito del 30% ma rimane ancora sotto il livello del 2010.
A causa del calo della disponibilità di giorni di ferie, le grandi città estere si sono dimostrate le preferite per le vacanze brevi. Le più visitate Berlino, Parigi, Monaco e Madrid. In Italia ha primeggiato Venezia, seguita da Roma, che ha recuperato su Firenze per i suoi costi più bassi.

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