giovedì 30 maggio 2013

Turismo: tedeschi 'innamorati' dell'Italia, 'boom' russi

L'Italia si appresta ad accogliere l'ondata - cosi' almeno si spera - di flussi turistici per l'estate 2013. I dati del turismo 2012 sono stati incoraggianti, le previsioni 2013, se veritiere, dovrebbero essere promettenti ed e' anche per questo che le compagnie aeree hanno aumentato i voli da e verso il Belpaese: basti dare un'occhiata a un portale di voli come www.volo24.it per trovare subito nuove linee stagionali da parte di praticamente tutti i piu' importanti vettori: Easyjet in Sardegna, MistralAir incrementa i collegamenti con la Russia, Volotea propone nuovi voli sui cieli di Genova e Helitt addirittura fa il suo esordio con charter su Rimini.


Il 2012 bene non era affatto cominciato e nel periodo di Pasqua 2012, quindi alla meta' di aprile, albergatori e ristoratori gia' cominciavano a disperare. Fortunatamente i mesi successivi hanno regalato al turismo di tutto lo Stivale un quasi insperato aumento dei flussi turistici fino addirittura a superare i dati del 2011.
Ben 4 punti percentuali in piu' delle spese internazionali dei viaggiatori, che si traduce grosso modo in 32 miliardi di euro, +1,2 rispetto al 2011: questi i dati risultati dalla XIII Conferenza Ciset "L'Italia e il turismo internazionale: risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2012".

Anche quest'anno al primo posti dei turisti stranieri innamorati del nostro Paese risultano i tedeschi che nonostante una leggerissima flessione di prenotazione rispetto all'anno 2011, hanno pero' speso di piu'. Incremento di visitatori a doppia cifra percentuale per i britannici e vero e proprio exploit dei russi (+28 %), che nel 2012 hanno deciso in massa di godere della nostra arte, del mare e del nostro clima.

Il 2013 conferma l'amore dei russi per l'Italia, ma come per il 2012 l'inizio dell'anno non e' stato particolarmente proficuo: -5,4% per il bimestre gennaio - febbraio. Segnali positivi tuttavia giungono da Impresa Turismo, che per l'estate 2013 prevede flussi turistici per il momento stabili o addirittura, senza voler essere troppo ottimisti, lievemente in rialzo rispetto al 2012: in particolare dalla gia' citata Russia e, a sorpresa, dall'India.

Nonostante i rapporti diplomatici fra Italia e India, infatti, negli ultimi tempi non siano stati fra i piu' distesi - in particolare a seguito del caso dei maro' - qualche giorno fa l'Italia e' stata riconosciuta per il secondo anno consecutivo quale "miglior destinazione culturale del mondo" dalla rivista Travel+Leisure India. Che sia stato uno stimolo o meno, non si, ma fatto e' che proprio l'India, un Paese dal PIL pari all' 1,5% di quello intero mondiale e che si candida a diventare in pochi decenni la terza economia del globo, fa registrare un +42,5% nelle registrazioni.

Ci si augura che questi segnali possano spronare le istituzione ai piani alti per proteggere e spronare la promozione di un settore economico, quello turistico, che proprio qui in Italia dovrebbe diventare una vera e propria miniera d'oro e che purtroppo bisogna ammettere non essere sfruttata al meglio.

Con gli aerei oggi i viaggi non rappresentano piu' una scomodita', l'Italia e' raggiungibile da ogni punto del pianeta in poche ore, le compagnie che servono gli aeroporti italiani sono molteplici, e' facile con un volo con l'Alitalia, la nostra compagnia di bandiera, che porta in Italia da ogni dove a costi accessibili, le nostre bellezze artistiche e naturalistiche sono invidiate da tutti i Paesi del mondo: e' quantomeno difficile credere che un Paese che poggia su un petrolio simile possa andare in crisi.   FONTE: http://www.agi.it

Nessun commento:

Posta un commento