mercoledì 11 dicembre 2013

Complessivamente gli shopper del web aumentano del 20% e lo scontrino medio dei viaggi si attesta a 230 euro. L'ultima analisi di Netcomm e Politecnico di Milano.

Se a qualcuno appariamo come un’Italia poco digitale per quanto riguarda la promozione online e agende varie, quanto a e-commerce siamo piuttosto sprint. La dodicesima edizione dell’Osservatorio eCommerce B2C di Netcomm e School of Management del Politecnico di Milano mostra che l’aumento delle vendite (2013) da siti italiani verso utenti italiani e stranieri è del 18% e ha raggiunto il valore di 11,3 miliardi, mentre gli acquisti degli utenti italiani da siti italiani o stranieri vede una crescita del 15% e sale a 12,6 miliardi. Complessivamente si verifica l’aumento del 20% degli web shopper: un utente italiano su due ha acquistato da Internet almeno una volta negli ultimi tre mesi (la ricerca è stata presentata il 14 novembre). Il mobile cresce a velocità record e uno dei motivi che lo favoriscono è senz’altro l’ampia diffusione di smartphone e tablet nel nostro Paese. Ecco che il transato e-commerce da smartphone ha superato il mezzo miliardo, di cui 350 milioni di crescita che costituiscono il 20% della crescita annua dell’eCommerce b2c in Italia. Via tablet, le vendite raggiungono il miliardo.

I viaggi
Tra i servizi è sempre il turismo quello più venduto, ma la sua crescita rallenta rispetto ad altri settori e si attesta al 13%. Il fatto che nel Belpaese si vendano più servizi che prodotti è una caratteristica tutta italiana, da noi il 61% delle vendite online sono così splittate: turismo 43%, assicurazioni 10%, altri servizi 8%.
Invece, nella maggior parte dei Paesi europei i prodotti in media coprono una fetta del 65-80% del mercato.
Un quarto delle transazioni di turismo è dell’ospitalità: su 5 miliardi conteggiati nel 2013 il 75% proviene dalla vendita dei biglietti di trasporti (aerei e treni), il 25% dalla prenotazione di hotel. Lo scontrino medio di un acquisto online nel turismo è di 280 euro, il più alto è quello delle assicurazioni con 490 euro. Se escludiamo Ntv, Alitalia e Trenitalia sono i player stranieri a conquistare i clienti italiani dell’e-commerce. Le Dotcom del turismo più in voga nel nostro Paese, infatti, sono eDreams (Spagna), Expedia (Usa), Venere (Expedia), Lastminute.com (Travelocity/Priceline – Usa), Volagratis (BravoFly, Svizzera). Gli internauti stranieri spendono sui siti italiani sopra citati il 55% di 2 miliardi, in crescita del 28% sul 2012. Infine, gli italiani spendono sui siti esteri di viaggi, soprattutto low cost carrier: 3,44 miliardi (+13%). Secondo Alessandro Perego, responsabile scientifico dell’Osservatorio eCommerce B2c per migliorare sarà cruciale "l’integrazione dell’esperienza di acquisto con una soluzione mobile in ottica multicanale”. Gli operatori che hanno reso disponibile subito la versione mobile del proprio sito internet "hanno ottenuto benefici importanti in termini di fatturato aggiuntivo”, in quanto esso “aumenta la spesa del cliente già acquisito” oltre a rendere disponibile l'offerta a un bacino di utenza più ampio e 24 ore su 24.

Sul numero di Guida Viaggi in distribuzione i dati dell'ecommerce sono contenuti all'interno del servizio dedicato ai booking tool delle regioni italiane, alcune delle quali recentemente hanno visto l'ingresso di nuove soluzioni di shopping online mentre altre si stanno attrezzando per farlo. p.ba.

FONTE: http://www.guidaviaggi.it

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